Durante uno degli ultimi aperitivi a tema Innovazione, si è discusso del valore di insegnare l’informatica ai bambini e dei pericoli intrinsecamente correlati.
Uno dei pericoli che i partecipanti notavano era legato all’insegnamento sterile dell’uso della tecnologia anziché formare le nuove generazioni sulla capacità di risolvere i problemi e di pensiero algoritmico, tipico dell’informatica stessa.
Durante la discussione si è parlato di csunplugged, un interessantissimo progetto nato in Nuova Zelanda, in cui grazie a dei giochi si insegnava l’informatica ai bambini senza nemmeno utilizzare il computer.
La traduzione in Italiano, curata dal Prof. Renzo Davoli, è disponibile al seguente indirizzo: http://csunplugged.org/books/