Inaugurazione Santa Chiara Lab – 8 Febbraio 2016

L’8 Febbraio alle 11:00 presso l’ex Collegio Santa Chiara in Via Valdimontone 1 (a fianco della Basilica dei Servi) si terrà l’inaugurazione del Santa Chiara Lab.

Il Santa Chiara Lab è uno spazio laboratoriale, espositivo e di dialogo multidisciplinare, a disposizione degli studenti, dei ricercatori e degli imprenditori. E’ un laboratorio, aperto alla città, finalizzato a promuovere l’ibridazione fra saperi, l’acquisizione da parte degli studenti di competenze trasversali e la socializzazione fra soggetti, interni ed esterni all’Università, in possesso di esperienze e competenze eterogenee.

Tali obiettivi sono preziosi in termini di individuazione di nuove forme di ricerca e innovazione multidisciplinare, miglioramento delle relazioni con le aziende, creazione di opportunità occupazionali e promozione di nuova imprenditorialità.

Si tratta di un progetto strategico e identitario dell’Università di Siena, nell’ambito delle iniziative pianificate per attuare i suoi assi strategici (internazionalizzazione, attenzione ai temi dello sviluppo sostenibile, servizi agli studenti, occupabilità), che l’Ateneo propone alla città e mette a disposizione degli operatori interessati.

Il cuore tecnologico del Santa Chiara Lab è un grande Fab Lab aperto a tutti e attrezzato con le stampanti 3D a filo caldo e stereolitografiche, fresa industriale a controllo numerico, laser cutter industriale per incisione e taglio di tutti i materiali organici e i metalli, elettronico e sensoristica, postazioni per la modellazione 3D e molto altro.

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Passione: quando il gioco si fa serio, le start up iniziano a giocare!

carte_passioneScopriamo Passione, la start up di Riccardo Conturbia (questo il link alla campagna KickStarter), intervistato per Silicon Hills dal nostro amico Marcello Semboli.

Marcello Semboli: Facciamo conoscere la tua start up: www.passioneplayingcards.com E’ un luogo comune che le start up si occupino di tecnologia o di app per cellulari. Questa vostra impresa si occupa di carte da gioco, giusto?

Riccardo Conturbia: Si, esatto, carte da gioco caratterizzate da un design particolare e stampate sulla migliore carta disponibile in commercio. Questo non significa che dietro un processo di stampa non ci possa essere tecnologia avanzata, anzi, per esempio esistono mazzi con colori UV che sono visibili solo se specificatamente illuminati… processi di glossing per avere effetti particolari e tanto altro; la ricerca va sempre avanti e noi di Passione, dopo aver consolidato una base di partenza, lavoreremo molto su questo tema.

M.S. : Quanti siete e come vi siete conosciuti?

R.C. : E’ una storia lunga, che va indietro nel tempo di circa due anni… io sono un collezionista di carte (figura un po’ rara in Italia, ma più diffusa in U.S.A.) e, quando ho scoperto che c’erano società medio-piccole, molto recenti, che riuscivano a creare veri e propri capolavori, la mia passione si è trasformata in ossessione: volevo riuscire a portare i miei sogni su carta. Carta da gioco! A quel punto ho iniziato a guardarmi intorno per trovare artisti ed illustratori che potessero credere nell’avventura. I social network sono stati cruciali, ma anche il passaparola. Ero diventato monotematico, parlavo con tutti e con tutte di quello che volevo fare. Per esempio un amico mi ha presentato Marco Guerrieri che è stato il primo autore per Passione, mentre ho conosciuto su Facebook altri artisti.

M.S. : E’ stato difficile coinvolgere gli altri?

R.C. : In realtà no. Non esiste un singolo artista / grafico / illustratore che io abbia contattato ed a cui abbia mostrato la mia collezione di carte che sia rimasto insensibile all’argomento. Sono oggetti che possono diventare incredibilmente affascinanti e permettono ai creativi di rendere al meglio, pur rimanendo entro un canone preciso (quello della carta da gioco). La cosa difficile è far capire il lavoro e le regole che stanno dietro la creazione di un mazzo di carte di successo, non è una cosa né breve né facile.

M. S. : Tu hai un lavoro, per cui questa è una azienda di cui ti occupi extra lavoro, immagino. Come ti trovi a gestire il tuo tempo?

R. C. : Eh, hai toccato un tasto dolente! A parte le battute, è chiaro che non posso dedicare il 100% del mio tempo a questa attività, in questo stadio sarebbe anche esagerato. Detto questo la soluzione che noi di Passione abbiamo trovato è stata di allargare il numero di persone coinvolto e lavorare molto come team. In altri casi i mazzi di carte sono “one-man project”, mentre noi abbiamo dalla nostra il lavoro di squadra.

M. S. : Pensi che questa tua attività sia rischiosa?

R. C. : In realtà no, almeno non così come altre start-up, e devo dire che questa caratteristica è stata molto importante per me, poiché sono un semplice dipendente con famiglia e mutuo, come molti altri. Si può partire con poco, farsi conoscere sui social e sui gruppi adatti, abbiamo poi stampato una “Christmas Edition” del nostro attuale mazzo come assaggio, per farci conoscere, ed ora cerchiamo di alzare il tiro, avendo avuto un buon riscontro. Certo, il lavoro iniziale non può essere garantito contro un eventuale fallimento. Ma io la penso come gli americani: meglio fallire presto, quando c’è poco in gioco, che tardi, quando si è investito già molto.

M. S. : Un consiglio per chi ha idee ma non sa come iniziare, grazie.

R. C. : Massima concretezza, ma non pensate subito a “fare soldi”, in quel modo non si scelgono le idee migliori, ma solo quelle che sembrano più facili da realizzare; poi all’inizio soldi ed impegno dovrete comunque metterli voi. Non contate su “investitori magici”, investite voi stessi, anche poco, se l’idea è affascinante e voi ci credete tanto da mettere in gioco il vostro tempo e denaro avete già fatto il primo passo nella direzione giusta. Ci vuole, insomma, “Passione”.

M. C. : Tanti auguri per la tua impresa.

R. C. : Grazie mille! A presto!

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XVI Startup Saturday a Siena – 14 Febbraio 2015

Startup Saturday a Siena! 14 Febbraio 2015

Per info e registrazione:
www.startupsaturday.it/events/xvi-startup-saturday/

 

Il prossimo Startup Saturday si terrà Sabato 14 Febbraio presso il Coworking Multiverso, a Siena, secondo questo programma:

Ore 9:30 Registrazione
Startup Saturday EuropeSilicon Hills e Multiverso Siena danno il benvenuto allo #STARTDAY16.

Ore 10:00 Apertura lavori
Startup Saturday EuropeSilicon Hills e Multiverso Siena danno il benvenuto allo #STARTDAY16.

Ore 10:15 Interaction Design
Il Prof. Antonio Rizzo parla dell’origine e del futuro dell’Interaction Design, con particolare attenzione alla sua applicazione al mondo delle Startup.

Ore 11:00 Sperimentare la Metodologia Agile
Paolo Sammicheli racconterà cos’è la Metodologia Agile e come può migliorare il modo di lavorare di una azienda. L’intervento si concluderà con un’esperienza Agile che i presenti contribuiranno a realizzare in prima persona.

Ore 12:00 Startup pitch
Conosceremo alcune startup locali e faremo in modo che il pubblico possa dare loro feedback e spunti per il loro lavoro. Sono attese PacifikLiquidWeb e Ortotica.

Ore 12:30 Knotworking Corner

Stay tuned!

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